Nato a Grugliasco il 26 gennaio 1958, è l'attuale allenatore del Genoa.
Da calciatore è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, in una formazione primavera nella quale spiccavano i nomi di Paolo Rossi, eroe del "Mundial" 1982, e della torre difensiva della Juventus di Trapattoni, Sergio Brio.
Dopo aver disputato in maglia bianconera alcuni incontri in Coppa Italia, ha avuto l'occasione di maturare alla Reggiana e poi al Palermo in serie B, contribuendo al raggiungimento della finale persa proprio contro la Juventus.
Dopo aver vestito le maglie di Cavese e Pistoiese si trasferisce al Pescara, ottenendo nel 1987 la promozione in serie A, sotto la guida di Giovanni Galeone, dai cui insegnamenti deriva probabilmente la propensione al gioco arioso ed offensivo applicato nelle formazioni allenate da Gasperini.
Il 20 settembre 1987 esordisce in serie A, segnando una rete nell'incontro vinto contro il Pescara.
Termina la propria carriera agonistica nel 1993 con la maglia della Vis Pesaro, dopo aver vestito anche la maglia della Salernitana.
L'anno seguente inizia l'avventura da allenatore nel settore giovanile della Juventus, allenando in successione Giovanissimi, Allievi ed infine la formazione Primavera, portandola al successo anche al prestigioso Torneo di Viareggio.
Dopo le giovanili passa alla serie C, portando nel 2004 il Crotone in serie B e restandoci altri due anni.
Dal 2006 passa al Genoa in serie B, conquistando subito la promozione nella massima serie.
Grazie a questo exploit ha vinto la panchina d'argento, premio assegnato dai colleghi al miglior allenatore della serie cadetta.
Tecnico scrupoloso e preparatissimo, è stato anche insegnante al corso per allenatori della FIGC.
Un suo piccolo record (e vanto) è di essere l'unico allenatore nella centenaria storia rossoblu ad aver vinto 3 derby della lanterna consecutivamente.
Ha disputato il Dossena nelle vesti di allenatore della Juventus per quattro anni consecutivi, dal 1999 al 2002 valorizzando molti giovani, tra i tanti, Sculli, Gasbarroni, Mirante e Nocerino.
Ha ricevuto la Stella del Dossena "cat. attuale", Premio Giavazzi in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, nel 2010 proprio per la straordinaria tenacia e combattività e competenza, qualità che gli hanno permesso di valorizzare molti giovani calciatori, attestandosi poi tra i migliori tecnici del campionatodi calcioitaliano.